All’ingresso i pellegrini ricevono un mandato: cercare e trovare cinque elementi fondamentali per la vita e il percorso carismatico di Madre Speranza: Gesù Cristo, Amore Misericordioso, Il Santuario, Maria Mediatrice, Il pane, L’acqua.
Ognuno di questi elementi è da cercare lungo il percorso. Rappresentano Cinque Passi che devono essere fatti dal pellegrino per arrivare a capire dove occorre dirigersi dopo questo breve cammino.

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Per visite con guida in giorni della settimana diversi dal sabato  occorre la prenotazione presso
Centro Informazioni
Tel. 075-8958.282 – Fax 075-8958.283
Mail: informazioni@collevalenza.it

Spiegazione visita guidata

Prima stanza

“Sono Madre Speranza” – Madre Speranza si presenta.
È la stanza della conoscenza, con la sua storia e la sua vita, senza dare per scontato che tutti i pellegrini la conoscano.
Questo perché se uno entra in casa di un altro, ha piacere di conoscere qualche cosa della sua storia attraverso parole, oggetti, fotografie.
È il primo passo: Gesù Cristo Amore Misericordioso.

Seconda stanza

“Incontriamoci” – La stanza in cui Madre Speranza accoglieva i pellegrini.
Qui la Madre ha incontrato migliaia di persone, una alla volta, nella quotidianità, senza mai stancarsi. Le persone attendevano il proprio turno con pazienza per molto tempo, per ascoltare una parola di conforto, un consiglio, una preghiera. Tutto all’ombra del Santuario.
È il secondo passo: il Santuario.

Terza stanza

“La mia comunità” – la stanza in cui Madre Speranza lavorava e dialogava con le sue suore.
È il vano più grande dei cinque ed è il luogo in cui Madre Speranza condivideva dei momenti di vita insieme alla sua comunità di suore, in un clima di lavoro sereno e fraterno. Spesso lavorava a realizzare i cingoli per i sacerdoti e ce ne sono ancora alcune matasse realizzate da lei a testimonianza di questo suo impegno personale. Non perdeva tempo e intorno le suore ricamavano o cucivano a loro volta. Ma la cosa bella sta anche nel fatto che spesso si rideva, ci si raccontava aneddoti, cantando filastrocche improvvisate. Anche questo ci dà la misura del clima creato da Madre Speranza. Tutto sotto lo sguardo vigile della statua della madonna che ancora oggi campeggia nella sala.
È il terzo passo: Maria Mediatrice.

LE SCALE

Salendo le due strette rampe di scale si raggiungono le ultime due stanze.
A metà salita, una grande immagine di Madre Speranza con il pane, invita i pellegrini a proseguire il cammino.
È il quarto passo: il Pane.

Quarta stanza

“Ti confido” - la stanza di Madre Speranza.
È la sua stanza da letto. Quella nella quale si sono vissuti episodi e manifestazioni mistiche che vogliamo raccontare in un clima di rispetto e di raccoglimento. Vuole rappresentare un momento di formazione per i pellegrini che accederanno al luogo in cui la Madre ha passato le ore di riposo e di maggiore intimità della sua vita.

Quinta stanza

“L’Amore Misericordioso” - la stanza del Pozzo.
In quest’ultima stanza si vuole comunicare in una forma chiara e suggestiva, il cuore del messaggio che s’irradia da Collevalenza, perché il visitatore possa portare a casa qualcosa che lo possa smuovere, che possa cambiare le sue giornate.
Al centro un pozzo di luce che irradia immagini di Madre Speranza, circondato dalla Parola di Dio riletta alla luce dei Cinque Passi.
È il quinto passo: l’Acqua.
L’invito di Madre Speranza al pellegrino è chiaro:
“Ti ho fatto fare Cinque Passi perché devi tornare alla Parola che è unica Fonte di Salvezza. Ora vai dal Buon Gesù.

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